Sarà una specie di maledizione di Totò, che mi merito in quanto meridionale e quindi destinato ad essere mentalmente fuorisede. Fatto sta che se dovessi descrivere Milano basandomi solo sull’esperienza sporadiche che ne ho come visitatore occasionale per motivi di lavoro, e per il breve periodo da pendolare dell’amore, dovrei dire che è una città dove c’è spesso un bel sole.
Ultimi tweets
Tag
2.0
anni 80
anni 90
Apogeonline
Barack Obama
blog
Calabria
calcio
cartoni animati
cinema
comici
comunicazione
cover
cult
dance
dj
estate
facebook
film
Friendfeed
giornali
giornalismo
giornalisti
internet
italia
libri
milan
musica
Oroscopo a casaccio
politica
pubblicità
radio
Radio Capital
recensioni
roma
social network
spot
televisione
tormentone dell'estate
tv
uomini e donne
video
vignette
web
youtube
8 Responses to Milano e l’improbabile
farfintadiesseresani 20 dicembre 2008
Confermo da milanese doc: c’è spesso un bel sole o anche, come diceva già il Manzoni, quel ciel di Lombardia che è bello quando è bello. Il problema è quando è brutto.
andrea puolain 20 dicembre 2008
io ci vivevo, e mi pareva molto normale la situazione…
pierone 20 dicembre 2008
oggi per esempio è una giornata splendida. presumo che in centro ci sarà un delirio. nel quale mi andrò a tuffare a breve
signora maria 20 dicembre 2008
la maledizione di totò è dovuta al fatto che “quando c’è la nebbia, non si vede”, immagino.
Squagghiatone 20 dicembre 2008
bello perchè raro
loki 21 dicembre 2008
qui il sole splende anche quando piove!!
sarà perché chisto è ‘o paese ddo sole chisto è ‘o ppaese dd’o mare…
jackieschneider 23 dicembre 2008
Oggi siamo tutti in giro con camicione a fiori e infradito.
Il sole c’è spesso, l’importante è non farlo sapere in giro.
pierone 23 dicembre 2008
si si, fa talmente caldo che m’è caduto un orecchio (dal freddo) in piazza di sant’alessandro. però è sereno almeno.