Ammettiamolo: quando tutti scrivono del ventennale di Nevermind o dei Pearl Jam e tu fai un post sui 30 anni di Gioca Jouer ti viene il dubbio di avere qualche cosa che non va. E però questo siamo, da questo veniamo, e a Cecchetto dobbiamo una parte talmente consistente del nostro immaginario giovanile che è meglio non pensarci, fidatevi.
Per questo, mentre si celebrano le pietre miliari per i rockettari della mia generazione, io ripenso con un filino di magone alla fallimentare iniziativa lanciata su questo blog per il ventennale di Jovanotti for President e decido di appoggiare, senza se e senza ma, la tempestiva iniziativa della Signora Maria e di Pop Topoi che, con un saggio semestre di anticipo, lanciano l’appuntamento per il febbraio del 2012, quando saranno passati 20 anni dall’uscita di Hanno ucciso l’uomo ragno degli 883.
Akille.net si schiera a favore di questa celebrazione che ha assai più probabilità di riuscita di quella Jovanottiana, se non altro perché gli artisti in questione non sembrano vergognarsi di quell’esordio. E quindi pronti a ricordare con nostalgia e adeguati racconti l’arrivo di un gruppo già abbondantemente rivalutato dai critici e dagli osservatori più illuminati. Un duo in grado di partorire una sfilza di canzoni di successo e addirittura una figura retorica che nemmanco gli antichi erano riusciti a coniare: il Maurorepetto.
4 Responses to E gli inquirenti ancora non escludono la pista dell’industria di caffè
kekko 27 luglio 2011
io per stare sul sicuro ieri sera mi sono ritrovato -senza sapere manco cosa se ne sarebbe fatto- a scrivere una bozza preventiva sul primo giro degli 883 che ora sta sulle dodicimila battute e non è neanche arrivata al punto che si capisce di cosa si sta parlando.
Akille 27 luglio 2011
Io, se mi prendo questi sei mesi, forse posso scrivere un saggio su Con un deca.
signora maria 27 luglio 2011
“questo siamo, da questo veniamo” is the new “non chiederci la parola”. LOVE, LIKE, +1, TUTTO.